Dall'Oriente a Roma. Cibele, Iside e Serapide nell'opera di Varrone

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Etat: Public
Version: Final published version
Licence: Non spécifiée
ID Serval
serval:BIB_F6550ECE1E4F
Type
Livre: un livre et son éditeur.
Collection
Publications
Institution
Titre
Dall'Oriente a Roma. Cibele, Iside e Serapide nell'opera di Varrone
Auteur⸱e⸱s
Rolle Alessandra
Editeur
Edizioni ETS
Lieu d'édition
Pisa Edizioni ETS
ISBN
978-8846745910
Statut éditorial
Publié
Date de publication
2017
Peer-reviewed
Oui
Langue
italien
Nombre de pages
314
Notes
Comptes rendus :
F. Lazzerini, in: Ciceroniana on line 1/2, 2017, p. 441-445
Lehmann, Yves, in: Revue des Études Latines, 95 (2017) 327-328
F. Montone, in: BMCR 2018.02.38
R. Miranda, in: Bollettino di Studi Latini 48, 2018, p. 303-305
M. Farese, in: Aevum 1, 2018, p. 204-206
L. Longoni, in: Maia 70/2, 2018, p. 390-397
A. Però, in: Lexis 36, 2018, p. 514-518
L. Deschamps, in: Revue des Études Anciennes 120/1, 2018, p. 252-254
F. Massa, in: L’Antiquité Classique 87, 2018, p. 354-357
Y. Lehmann, in: Exemplaria Classica 22, 2018, p. 265-266
D. Miano, in: ASDIWAL 13, 2018, p. 214-215
P. Scarpi, in: Civiltà e religioni 4, 2018, p. 194-197
V. Gasparini, in: Numen 65, 2018, p. 611-613
G. Benedetti, in: Museum Helveticum 75/2, 2018, p. 236
L. Bricault, in: Latomus 78/2, 2019, p. 556-557
L. Beaurin, in: Kernos 32, 2019, p. 364-365
M. Lentano, in: Rivista di Filologia e di Istruzione Classica 147, 2019, p. 517-521
K. Volk, in: Journal of Roman Studies 110, 2020, p. 221-232
F. Muscolino, in: Atheneum 109, 2021, p. 721-725
S. Nagel, in: Gnomon 94, 2022, p. 326-331
Résumé
Nel periodo tormentato della fine della repubblica e dell’inizio del principato tre divinità di origine orientale, la frigia Cibele e gli egizi Iside e Serapide, sono presenti a Roma con specifici luoghi di culto e appaiono animare in modo significativo il dibattito religioso, intellettuale e anche politico. Questo libro si propone di analizzare le modalità di rappresentazione di queste divinità da parte di Varrone, che è per noi la più ricca fonte letteraria romana su di loro e sui loro culti a Roma nel I secolo a.C. L’opera di Varrone è costituita da un complesso di testi molto vario e articolato, pervenuto per larga parte in condizioni gravemente frammentarie. I riferimenti a Cibele, Iside e Serapide percorrono l’ampio arco dei suoi scritti, dalle giovanili Saturae Menippeae al tardo De vita sua. Dall’analisi sistematica di tutti i luoghi varroniani in cui si può riconoscere un riferimento a queste divinità emerge un giudizio articolato e complesso, a volte ambiguo. L’avversione nei confronti di credenze e riti che rischiavano di alterare aspetti essenziali dell’identità romana non può esentarsi da una riflessione sull’opportunità di concedere una parziale comprensione e legittimazione a credenze che stavano avendo un’ampia presa popolare, esercitando un inquietante fascino. Questi diversi e contrastanti orientamenti erano presumibilmente condivisi dall’élite intellettuale e politica del tempo, di cui Varrone è rappresentante di grande prestigio.
Mots-clé
Roman Religion - Oriental Cults - Varro - Intertextuality
Financement(s)
Autre / Scuola Normale Superiore Pisa
Création de la notice
25/03/2016 11:52
Dernière modification de la notice
04/10/2023 10:28
Données d'usage