Analisi multimodale delle informazioni. Verso una nuova metodologia per lo studio dei papiri dell’Amduat

Détails

ID Serval
serval:BIB_8FE0EA374408
Type
Actes de conférence (partie): contribution originale à la littérature scientifique, publiée à l'occasion de conférences scientifiques, dans un ouvrage de compte-rendu (proceedings), ou dans l'édition spéciale d'un journal reconnu (conference proceedings).
Collection
Publications
Titre
Analisi multimodale delle informazioni. Verso una nuova metodologia per lo studio dei papiri dell’Amduat
Titre de la conférence
Atti del XXI Convegno di Egittologia e Papirologia, Siracusa, 15-17 dicembre 2022, offerti a C. Basile
Auteur⸱e⸱s
Pozzi Enrico
Editeur
Siracusa: Instituto Internazionale del Papiro
ISBN
979-12-210-7296-9
Statut éditorial
Publié
Date de publication
2024
Peer-reviewed
Oui
Editeur⸱rice scientifique
Anna Di Natale
Volume
XX
Série
Quaderni del Museo del Papiro XX
Pages
149-180
Langue
italien
Résumé
L’Amduat è un trattato cosmografico che descrive in maniera scientifica la dimensione oltremondana dell’Aldilà egizio. Il cosiddetto «Scritto dello Spazio Nascosto» è attestato fin dal tempo di Thutmosi I (1493-1483 a.C.) e durante il Nuovo Regno (1539-1077 a.C.) decora le camere del sarcofago dei faraoni di XVIII dinastia nella Valle dei Re (Tebe Ovest).
Durante il Terzo Periodo Intermedio (1076-722 a.C.), le botteghe tebane rivisitano la forma e la struttura dei Libri Oltremondani che decorano le tombe dei faraoni nella Valle dei Re. Queste botteghe creano nuovi modelli di rappresentazione dell’Aldilà; facendo ciò, abbandonano la funzione descrittiva e il carattere scientifico dei trattati cosmografici di Nuovo Regno. Fra la XXI e la XXII dinastia, l’Amduat fu così copiato su sarcofagi e papiri e divenne parte del corredo funebre degli Alti Sacerdoti di Amon e del personale amministrativo del Possedimento di Amon a Tebe.
Questa presentazione offre un nuovo contributo allo studio dei papiri dell’Amduat. Essa presenta un nuovo approccio metodologico e interdisciplinare basato sull’elaborazione multimodale delle informazioni dei sistemi semiotici. La presentazione approfondisce lo studio dei manoscritti dell’Amduat secondo due modalità distinte, intrinsecamente correlate: il modus linguistico e il modus visuale. Il primo riconosce il suo cardine nel modello della Bild-Text-Komposition; il secondo, nella funzione rappresentativa dell’immagine. Secondo questa riflessione, è possibile comprendere con maggior precisione la relazione fra contenuto e rappresentazione, così come il processo di testualizzazione e rappresentazione dell’Aldilà nella tradizione funeraria tebana di XI e X sec. a.C..
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Création de la notice
25/09/2024 13:47
Dernière modification de la notice
24/11/2024 14:54
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