Valorosa vipera gentile: poesia e letteratura in volgare attorno ai Visconti fra Trecento e primo Quattrocento
Details
Serval ID
serval:BIB_68259AF0D514
Type
Book:A book with an explicit publisher.
Publication sub-type
Collected works (collected works): collection of publications of one particular author or theme.
Collection
Publications
Institution
Title
Valorosa vipera gentile: poesia e letteratura in volgare attorno ai Visconti fra Trecento e primo Quattrocento
Publisher
Viella
ISBN
9788867283101
Publication state
Published
Issued date
2014
Editor
Albonico S., Limongelli M., Pagliari B.
Series
Studi lombardi
Language
italian
Number of pages
252
Abstract
Il mondo delle corti, oggi come già in epoca tardoromantica e positivista, esercita una forte attrazione sui ricercatori e sul pubblico più ampio degli appassionati di storia. Sulla Milano di fine Trecento, in particolare, riverbera la suggestione del grande progetto politico di Gian Galeazzo Visconti, interrotto bruscamente dalla morte nel 1402. E così, soprattutto grazie al bel libro dedicato da Ezio Levi a Francesco di Vannozzo (1908), si è creata negli studi una vulgata convinta che la Milano del secolo XIV sia stata attraversata da un particolare fervore letterario in volgare, nel quale si sarebbero trovati a convergere molti poeti e letterati dell'Italia Settentrionale. Questa idea richiede oggi una sistematica e severa verifica, che riparta dalla documentazione primaria, e che porti l'attenzione degli studi su testi e problemi a lungo trascurati o completamente dimenticati.
Fazio degli Uberti, Francesco di Vannozzo, i piccoli poeti toscani che almeno per un tratto della loro vicenda si legarono a Milano, e un vero "poeta di corte" come l'aretino Giovanni de Bonis, oggi purtroppo quasi inattingibile, insieme ai testi celebrativi e a un manoscritto primo-quattrocentesco fino ad oggi dimenticato, costituiscono gli oggetti delle ricerche di cui il volume dà conto.
Fazio degli Uberti, Francesco di Vannozzo, i piccoli poeti toscani che almeno per un tratto della loro vicenda si legarono a Milano, e un vero "poeta di corte" come l'aretino Giovanni de Bonis, oggi purtroppo quasi inattingibile, insieme ai testi celebrativi e a un manoscritto primo-quattrocentesco fino ad oggi dimenticato, costituiscono gli oggetti delle ricerche di cui il volume dà conto.
Keywords
Visconti, Milano, Pavia, corti, poesia, volgarizzamenti, Fazio degli Uberti, Francesco di Vannozzo, Giovanni de Bonis
Publisher's website
Create date
17/04/2016 20:01
Last modification date
20/08/2019 14:23